Srednja talijanska škola Rijeka - Scuola media superiore italiana Fiume

130 DI QUESTI GIORNI

 

Un anniversario storico come quello dei 130 anni della Scuola media superiore italiana di Fiume meritava una serata indimenticabile, ed è esattamente quello che è successo in occasione della cerimonia celebrativa del 4 dicembre.

In un’Aula magna gremita(e anche oltre!) in due ore di spettacolo abbiamo ripassato 130 anni di storia, scolastica e mondiale. Si potrebbe riassumere così la festa del nostro Liceo. Numerosi gli ospiti che hanno aderito alla celebrazione, dal Console Generale d’Italia Paolo Palminteri, al Vicesindaco Marko Filipović, il Presidente dell’Assemblea regionale Erik Fabijanić, il Presidente della Giunta UI Marin Corva, la Presidente della CI Fiume Melita Sciucca, il Direttore del Centro delle micro e nanotecnologie Saša Zelenika nonchè i rappresentanti della Società di Studi Fiumani di Roma Giovanni Stelli e Marino Micich, oltre a tanti altri ospiti di rilievo.

Come detto dal Preside Michele Scalembra, la scuola ha 130 anni ma non li dimostra. Sia dal lato estetico che  da quello didattico e istruttivo. Il preside ha voluto aprire la serata entrando nella macchina del tempo, più precisamente partendo dall’8 gennaio 1888, data dell’inaugurazione del Liceo. Il primo anno di lezione, ovvero quello relativo alla stagione 1888/1889 vedeva ai nastri di partenza complessivamente 8 classi: 4 inferiori e 4 superiori. ”La scuola cambiò più volte nome. Oggi siamo fieri dell’imponente monumento storico-architettonico, posto sotto tutela, che è la nostra sede. Dobbiamo essere orgogliosi dal momento che abbiamo dimostrato di saper tenere alto il nome della scuola”.

La serata è stata impreziosita e caratterizzata da una serie di momenti di canto, riflessione e intrattenimento.  Ad aprire il programma celebrativo ci ha pensato la Prof.ssa Gianna Mazzieri-Sanković che ha promosso un’iniziativa, intitolata ”40 anni del Menabò”, ovvero i 40 anni dello storico giornalino scolastico. Con l’ausilio di immagini relative a tutte le edizioni precedenti, la prof.ssa Mazzieri ha raccontato i tratti salienti di quello che è divenuto nel tempo un simbolo della scuola. Nel corso degli anni il giornalino ha cambiato stile, forma e grandezza, sapendo adeguarsi ai tempi e presentando in modo serio, ma anche simpatico, tutti gli avvenimenti che succedevano all’interno della scuola e nel corso delle uscite. La mostra dei giornalini è stata allestita al terzo piano.

Prima della parte artistico-culturale,a rivolgersi ai presenti è stato anche Giovanni Stelli, annunciando il posizionamento di una lapide celebrativa davanti all’odierna biblioteca in considerazione del fatto che l’aula in questione era la sede della Società di Studi Fiumani nel momento della sua fondazione, ovvero nel 1923.

È stata poi la volta del coro della SAC Fratellanza, diretto da Nicoletta Olivieri, che si è esibito in ”Va pensiero” e ”Dime Rita”, ovvero il vecchio inno fiumano.

Il momento culminante della serata si è materializzato con lo spettacolo musicale intitolato ”Mamma mia 130 anni del Liceo”. Un’esibizione che ha visto protagonisti 15 allievi della nostra scuola, degna di un vero musical hollywoodiano. Merito anche della Prof.ssa Patricia Alberini, che ha ideato lo spettacolo e preparato sapientemente i ragazzi. I nostri artisti hanno dimostrato notevole bravura nel ballo e nel canto, ma anche nel cambio tempestivo di costumi e vestiti. E mentre alle loro spalle scorrevano gli eventi più importanti di questi 130 anni, presentati dal bravissimo Jan D’Alessio, i ragazzi hanno suonato, ballato e cantato rispettivamente All that jazz(dal musical Chicago), Funiculì Funiculà, con alla tromba Dorian Superina, Un bacio a mezzanotte, Tintarella di luna di Mina, You’re the one that I want  (tratto da Grease), Mamma mia degli ABBA, Billie Jean di Michael Jackson finendo in bellezza coinvolgendo il pubblico con la leggendearia We will rock you dei Queen. Aggiungiamo la stupenda esibizione di Mia Barić al pianoforte con la ”Gymnopedie” di Erik Satie.

La bellissima festa, durante la quale non sono mancate ovazioni e applausi del pubblico, si è conclusa come tradizione vuole, ovvero con il taglio della torta che rappresentava lo storico edificio della Scuola media superiore italiana di Fiume.

130 di questi giorni!!

 

 

 

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